Dipartimento Libere Professioni – DLP

Avv. Prof. Giampaolo Di Marco
Diritto, Regolamentazione e Ricerca delle Libere Professioni e di Elevata Specializzazione

Bio

Avv. Giampaolo Di Marco del foro di Vasto (Ch), 50 anni, Avvocato, Laureato cum laude nel 2000 presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bologna dove attualmente collabora con la cattedra di Diritto Privato. Attuale Segretario Generale dell’Associazione Nazionale Forense, associazione generalista maggiormente rappresentativa iscritta nel relativo albo presso il Consiglio Nazionale Forense. Formatore forense ed universitario in materia di mediazione, crisi d’impresa, intelligenza artificiale applicata alle ADR, edilizia e urbanistica per numerosi enti di formazione iscritti nel relativo albo presso il Ministero della Giustizia. Componente del gruppo di lavoro in materia di Giustizia riparativa istituito dalla Fondazione “Fratelli Tutti” presso la Santa sede. Già primo Direttore della Scuola di Alta Formazione in materia di ADR di UNAM, Associazione specialistica maggiormente rappresentativa nel settore del diritto civile e delle ADR iscritta nel relativo albo presso il Consiglio Nazionale Forense. Arbitro. Mediatore. Gestore della Crisi d’Impresa iscritto nell’albo presso il Ministero della Giustizia. Gestore della crisi da sovraindebitamento. Componente della Camera Arbitrale presso la CCIAA di Chieti-Pescara. Giornalista pubblicista. Autore di numerosi testi e pubblicazioni giuridiche per le principali case editrici di diritto in materia amministrativa, civile, procedura civile, crisi d’impresa, mediazione e intelligenza artificiale.


Mission : approfondire a ogni livello la ricerca, accademica, esperienziale e quotidiana, utile a un nuovo posizionamento delle libere professioni nell’ottica della loro internazionalizzazione e globalizzazione e della valorizzazione del ruolo sociale della attività libero professionale;

Opportunità: creazione di corsi di alta formazione universitaria, Master di primo e secondo livello, corsi di dottorato, corsi di aggiornamento per il mantenimento dell’iscrizione ad albi e/o elenchi previsti dalle leggi, decreti e regolamenti, nonché ogni altra formazione specialistica che consenta anche il riconoscimento nazionale e internazionale dei titoli;

Introduzione

Le professioni intellettuali e di elevata specializzazione rappresentano una componente fondamentale per lo sviluppo economico, sociale e culturale. Queste occupazioni, che includono avvocati, medici, commercialisti e consulenti del lavoro, ingegneri, ricercatori, accademici, e molte altre figure di alto livello, richiedono una conoscenza approfondita, competenze specifiche e spesso un percorso di formazione rigoroso e continuo. La regolamentazione e il diritto applicato a queste professioni sono fondamentali per garantire la qualità del servizio offerto, la sicurezza dei cittadini e il rispetto delle norme etiche.


Il Diritto e le Professioni Intellettuali

  • Fondamenti Giuridici: Il diritto che disciplina le professioni intellettuali si basa su una serie di normative che variano a seconda del paese e dell’ambito professionale. In Italia, le professioni regolamentate sono definite e tutelate da norme che stabiliscono i requisiti di accesso, le responsabilità professionali e le sanzioni in caso di violazioni. Ad esempio, per esercitare come avvocato è necessario essere iscritti all’Ordine degli Avvocati, previo superamento di un esame di abilitazione.
  • Codici Deontologici: Un elemento chiave delle professioni intellettuali è l’adesione ai codici deontologici. Questi documenti definiscono i principi etici e le linee guida comportamentali che i professionisti devono seguire. Tra le regole comuni si trovano il rispetto della privacy, l’onestà, l’integrità e l’impegno per il miglioramento continuo.
  • Responsabilità Legale: Le professioni intellettuali sono spesso soggette a una responsabilità legale specifica. Ad esempio, i medici possono essere chiamati a rispondere di negligenza o errore medico. Gli ingegneri, d’altra parte, possono affrontare conseguenze legali in caso di difetti strutturali nei progetti realizzati.


Regolamentazione delle Professioni Specializzate

  • Organismi di Regolamentazione: Gli organismi di regolamentazione, come ordini professionali e associazioni di categoria, giocano un ruolo centrale nel controllo e nell’organizzazione delle professioni. Questi enti garantiscono che i membri rispettino gli standard richiesti, offrono programmi di formazione continua e intervengono in caso di dispute professionali.
  • Accesso alle Professioni: Per accedere alle professioni regolamentate, è spesso necessario seguire un percorso di studi specifico, completare tirocini obbligatori e superare esami di abilitazione. Questi requisiti assicurano che i professionisti abbiano le competenze necessarie per operare in modo efficace e sicuro.
  • Formazione Continua: La formazione continua è una componente essenziale per le professioni di elevata specializzazione. I rapidi cambiamenti tecnologici, scientifici e legislativi richiedono un aggiornamento costante delle competenze. Molti organismi professionali impongono ai loro membri di partecipare a corsi di formazione periodici per mantenere l’abilitazione.


La Ricerca nelle Professioni Intellettuali

Ruolo della Ricerca: La ricerca è il motore che spinge l’innovazione e lo sviluppo nelle professioni intellettuali. Gli accademici e i ricercatori contribuiscono a migliorare le pratiche professionali, a sviluppare nuove tecnologie e a scoprire soluzioni per problemi complessi.

Collaborazione Interdisciplinare: Le professioni di elevata specializzazione spesso beneficiano della collaborazione interdisciplinare. Ad esempio, il rapporto tra medicina e ingegneria biomedica ha portato alla creazione di tecnologie avanzate per il trattamento delle malattie.

Finanziamenti e Opportunità Il sostegno alla ricerca avviene attraverso finanziamenti pubblici e privati, borse di studio e partnership con aziende. La disponibilità di risorse finanziarie è cruciale per garantire che la ricerca possa progredire e avere un impatto concreto sulle professioni.

Sfide e Prospettive Future

Globalizzazione e Competitività La globalizzazione ha aumentato la competitività nelle professioni intellettuali, richiedendo ai professionisti di adattarsi a standard internazionali e di collaborare con colleghi di tutto il mondo.

Etica e Tecnologia L’avvento delle nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale e la robotica, solleva interrogativi etici significativi. I professionisti devono affrontare dilemmi morali legati all’uso di queste tecnologie e garantire che siano utilizzate in modo responsabile.

Inclusione e Diversità Un’altra sfida importante è promuovere l’inclusione e la diversità nelle professioni intellettuali. Garantire l’accesso alle opportunità indipendentemente dal genere, dall’origine etnica o dal background socioeconomico è essenziale per il progresso delle professioni.


Conclusioni

Il diritto, la regolamentazione e la ricerca delle professioni intellettuali e di elevata specializzazione sono vitali per la loro credibilità e il loro sviluppo. Investire in formazione, ricerca e regolamentazione di qualità non solo migliorerà le prestazioni dei professionisti, ma garantirà anche un impatto positivo sulla società nel suo complesso. Le prospettive future richiedono un approccio innovativo e collaborativo per affrontare le sfide e le opportunità che si presentano in un mondo in continua evoluzione.